Ho sentito spesso, dire, anzi, domandare perchè scegliere un prodotto Apple, perché

sceglierlo fra tutti, perchè sceglierlo a scatola chiusa.

Questo non è un articolo tecnico, ma semplicemente una riflessione sulla nostra mela morsicata, sul valore che negli anni ha assunto.

Quando parliamo di Apple parliamo di una Azienda leader nel settore tecnologico, un’azienda che ha creduto nei propri ideali, un’azienda che ha preferito inventare anzichè conformarsi ai prodotti già esistenti sul mercato.
Dall’1 Aprile 1976, si impegna, ogni giorno, nella ricerca del prodotto nuovo, del prodotto esclusivo, ma soprattutto studia come far vivere ai propri clienti, esperienze di utilizzo uniche nel loro genere.
Credo fortemente che il successo di Apple, non risieda esclusivamente nell’eccellenza dei prodotti, anche se questa è oggettiva e appurata, ma bensì nel saper comunicare ai clienti, l’aver trovato, il “nuovo” prodotto di cui non poter fare a meno. È un approccio diverso al mercato: copiare significa sottostare alle decisioni di qualcun altro, e in qualche modo essere suo “schiavo”, essere sempre paragonato a lui, essere sempre sotto esame; Apple invece crea, dal nulla, un nuovo dispositivo, lo studia, lo testa e alla fine lo fa conoscere ai critici più esigenti e pignoli: i suoi clienti.
Vedete, quando Apple lancia un nuovo prodotto, mesi prima, circolano immagini, più o meno veritiere, dopodichè viene annunciata la data del grande evento (Keynote), che ha uno slogan a effetto. Tutta questa suspance prepara all’evento stesso, che come sempre, è un capolavoro. A quel punto l’azienda sa già, che la maggior parte dei suoi clienti, comprerà i nuovi prodotti a scatola chiusa, il primo giorno del lancio ufficiale.

La domanda che sorge spontanea a molti, è come si faccia ad acquistare un nuovo prodotto, senza che nessuno, o quasi, l’abbia mai utlizzato, prima del lancio. La risposta è semplice: è il valore stesso che l’azienda ha assunto negli anni che ha permesso questo; la dimostrazione di come venga realizzato ogni dispositivo, la garanzia che compre ogni prodotto, la passione nei dettagli, persino nelle confezioni, la cura e la premura che viene dimostrata per i propri clienti.
Apple ha insegnato a non aver paura della concorrenza, se si crede in se stessi e nel proprio valore, la concorrenza non può che far bene; ha insegnato che credere nei propri sogni è difficile ma poi il mondo ha tutto un altro stile; ha insegnato che la cura per i dettagli, anche quelli apparentemente superflui, è essenziale.
È per questo che quando si guarda un Mac, si rimane affascinati; è per questo che quando si utilizza un iPad si ha la sensazione di governare un mondo; è per questo che quando si utilizza un iPhone si capisce, che in ogni prodotto, brilla il motto del caro Steve Jobs: essere talmente affamati di conoscenza e folli, da credere in un telefono senza tasti, che fosse continuamente connesso al mondo, che interagisse con noi, così semplicemente da renderlo parte indispensabile delle nostre giornate.
Il valore di Apple è racchiuso in un un’unica parola: innovazione; quando si vede questo marchio si sente profumo di nuovo, si vedono Store nuovi e innovativi, si vedono prodotti capaci di proiettarci nel futuro, facendoci vivere il presente, e aiutandoci a conservare i momenti belli trascorsi.
Per questo, quando vedete un prodotto Apple, dovete fidarvi, perchè dietro quel prodotto c’è la stessa passione che ognuno di noi impiega nel lavorare ai propri sogni.

 

Io quando compro Apple mi emoziono, perchè so di poter toccare il futuro, perchè mi ha insegnato e aiutato a credere nei miei sogni, perchè se ci credi tutto è realizzabile, perchè mi ha insegnato a non temere la concorrenza perchè, credendo in me, non ho nulla di cui preoccuparmi.

Lasciate che Apple, con i suoi dispositivi, vi aiuti nella vita di ogni giorno, nella scalata alla vostra vetta, alla vetta dei vostri sogni; da là sopra il panorama sarà semplicemente stupendo.
E riprendendo il discorso di Steve Jobs: “Siate affamati, siate folli”.

Apple: moda, performance, stile, passione ma soprattutto EMOZIONE.